Dal 18 luglio al 18 agosto 2010
si terrà nella chiesa di Sant'Erasmo in Porto Ercole la mostra
evento Michelangelo Merisi da
Caravaggio "chiuder la vita".
L’esposizione promossa dal
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal
Comune di Monte Argentario,
interamente sostenuta da eni,
intende celebrare gli ultimi momenti della vita del grande artista
che proprio in questi luoghi concluse la sua esistenza. Il 18 luglio
del 1610 Michelangelo Merisi da Caravaggio scomparve infatti per
sempre. Nel disperato ed estremo tentativo di tornare verso Roma, da
dove era fuggito a seguito di una condanna a morte per aver ucciso
un uomo, Caravaggio lasciò per l'ultima volta la costa di Napoli
dove si trovava con le sue poche cose. Con lui tre dipinti
probabilmente destinati al Cardinale Scipione Borghese, suo avido
collezionista e uomo dall'enorme potere, con l’intercessione del
quale sperava poter far commutare la pena inflittagli in grazia.
Nessuno sa con certezza quali siano state le reali
circostanze che lo portarono alla morte; dopo alcuni anni i
biografi più noti del tempo lasciarono però ai posteri una versione
concorde sulla fine della sua esistenza. Raccontano infatti che
giunto da Napoli a Palo, Caravaggio venne inaspettatamente arrestato
e due giorni dopo, riacquisita la libertà, si lanciò
all'inseguimento della feluca sulla quale le opere che aveva con se
avevano proseguito il viaggio, nel tentativo disperato di
recuperarle. Stremato dalla fatica e dalla febbre, uno dei geni
assoluti della pittura di ogni tempo trovò la morte a soli
trentanove anni a Porto Ercole. Così oggi, a quattrocento anni dalla
sua scomparsa, Michelangelo Merisi da Caravaggio viene ricordato nel
luogo dove la storia ha voluto che giungesse a "
chiuder la vita ".
Protagonista dell’esposizione è lo straordinario
San Giovanni
Battista della
Galleria Borghese, opera unanimemente riconosciuta dalla
critica come appartenente al prezioso carico dell'imbarcazione. Il
dipinto verrà posto nell’antica chiesa di Porto Ercole all’interno
di una speciale teca di cristallo climatizzata e illuminata in modo
che il pubblico possa ammirare l’opera da vicino in tutta la sua
bellezza. Un filmato di Antonio Farisi, inserito all'interno
dell'allestimento, racconterà gli ultimi momenti della vita del
Caravaggio attraverso spezzoni tratti dai film che dagli anni ’30 ad
oggi hanno ripercorso la storia della vita del grande artista
lombardo.
Accompagneranno l'evento una serie di appuntamenti collaterali
previsti ogni sabato per tutto il periodo di mostra, ad ingresso
libero.
Sabato 17 luglio ore 22,00
Evento spettacolare nel porto
Sabato 24 luglio 2010, ore 21.30
Concerto “Il Liuto di Caravaggio” Diego Cantalupi, musiche originali
inedite
Sabato 31 luglio 2010 ore 21.30
Balletto Teatro di Torino “Caravaggio” coreografie di Matteo
Levaggi Musica originale di Giovanni Collima
Sabato 7 agosto 2010, ore 21.30
“Raphael Gualazzi in concerto”con Raphael Gualazzi,
pianoforte
Sabato 14 agosto 2010, ore
21.30 “Caravaggio. White Album. Il Dialogo” con Alessio
Boni e Andrea Dusio. |